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with
ENSō
VINTAGE
(S)
(1) UN INCONTRO INASPETTATO CHE HA AVUTO UN IMPATTO SULLA VOSTRA VITA?
(A+L) IL NOSTRO. QUANDO NOI – ANDREA E LISETH – CI SIAMO CONOSCIUTE. È STATO UN INCONTRO FORTUITO, MA NON CASUALE PERCHÉ COSÌ È NATA L’IDEA DI ENSŌ.
(S)
(2) L’ARTE INFLUENZA IL VOSTRO LAVORO?
(A+L) SEMPRE. L’ARTE È UN MEZZO E UNA SOLUZIONE AL TEMPO STESSO, RICORRENTE NELLA NOSTRA PRATICA LAVORATIVA: SPESSO, DA LEI PRENDIAMO IN PRESTITO I COLORI CHE ALL’INTERNO DEL NOSTRO NEGOZIO ASSUMONO UN’ALTRA FORMA IN UN OGGETTO O IN UN ARREDAMENTO, ALTRE VOLTE È LA VIA DI FUGA PER RITROVARE L’ISPIRAZIONE CHE SI PUÒ PERDERE QUANDO SI HA A CHE FARE CON DEI FLUSSI CREATIVI. E POI C’È L’ARTE VISSUTA: TRA LE TANTE GALLERIE SPARSE PER LE STRADE DI AMSTERDAM O NEI CORRIDOI DELLO STEDELIJK MUSEUM. VIVIAMO IN UNA CITTÀ IN CUI È FACILE RITROVARE L’ENTUSIASMO.
(S)
(3) UN’EPOCA DIVERSA DAL PRESENTE IN CUI VI SAREBBE PIACIUTO ESISTERE?
(A+L) QUANDO LA VOGLIA DI RIVOLUZIONE ESISTEVA, ERA TANTA ED ERA CONCRETA. TRA GLI ANNI SETTANTA E GLI OTTANTA C’ERA UN SENTIMENTO COMUNE E CONDIVISO PER CUI TUTTO ERA POSSIBILE; LA SOCIETÀ ERA UNA FUCINA DI IDEE CHE TROVAVANO SEMPRE SPAZIO PER PROVARE AD ESSERE REALIZZATE. C’ERA TUTTO: LA MODA CHE TRADUCEVA QUELLO SPIRITO LIBERTINO E AUDACE IN FORME STRAVAGANTI E IL FEMMINISMO CHE STAVA PRENDENDO COSCIENZA DI SÈ. PERÒ È LA MODA DELLA METÀ DEGLI ANNI CINQUANTA DI CUI ABBIAMO PIÙ NOSTALGIA: QUANDO SONO NATI I MIGLIORI ARCHETIPI, LA MANCANZA DI TEMPO NON ESISTEVA E I METODI DI LAVORO AUTENTICI E DI QUALITÀ. È ANCHE PER QUESTO CHE AMIAMO IL VINTAGE.
(S)
(4) SCEGLIERE COSA INDOSSARE OGNI GIORNO È UN ATTO POLITICO: VOI IN BASE A CHE COSA DECIDETE?
(A+L) CAPITA DI ADDORMENTARCI CON UN CAPO PRECISO IN MENTE MA IL SIGNIFICATO CHE GLI DIAMO SI LEGA AL MOMENTO DEL RISVEGLIO: OGNI GIORNO PRESUPPONE INCONTRI, PERSONE, ENERGIE, SCAMBI DIVERSI. LE COSE ACCADONO E I CAPI NE ASSORBONO IL SENSO.
(S)
(5) CHE COSA MANCA AL SISTEMA CONTEMPORANEO DELLA MODA?
(A+L) UGUAGLIANZA NELLA PRODUZIONE, TRA LE PERSONE CHE SI DEDICANO ALLA REALIZZAZIONE DEI CAPI; PAZIENZA PER LA NASCITA E LA CRESCITA DELLE IDEE CHE PORTANO ALLO SVILUPPO DI UN PRODOTTO; LONGEVITÀ NELLA QUALITÀ DEI CAPI E NEL VALORE CHE PORTA ALL’ACQUISTO. SI DOVREBBE POTER DIRE PIÙ SPESSO DI QUANTO SI SENTE “CE L’HO DA 15 ANNI”. IL VINTAGE CI PERMETTE DI DIRLO AD ALTA VOCE OGNI GIORNO.
(S)
(6) IN QUALE SENSO LA MODA MIGLIORA IL MONDO?
(A+L) LA MODA È UN CONNETTORE. È UN FIL ROUGE CHE LEGA PATRIMONIO, EMOZIONI E IDENTITÀ, CAPACE DI COGLIERE LE OSCILLAZIONI EVOLUTIVE CHE ACCADONO MENTRE TUTTO IL RESTO CONTINUA A SUCCEDERE. APRE VARCHI DI DIALOGO INTORNO A COSE LEGGERE CHE RIVELANO SEMPRE UN SENSO PIÙ PROFONDO, PERCHÉ LA MODA NON È UNA COSA DI SUPERFICIE. UNA CAMICIA NON È MAI SOLO UN OGGETTO; È LA BISNONNA DI QUALCUNO CHE REALIZZAVA QUEL PIZZO RICAMATO A MANO.
(S)
(7) COS'È PER VOI IL CONCETTO DI 'CURA'?
(A+L) CI PRENDIAMO CURA DI QUALCOSA PER POTERLA TRAMANDARE, PERCHÉ VOGLIAMO CHE SOPRAVVIVA AL PASSARE DEL TEMPO, CHE DURI COSICCHÉ LA GENERAZIONE CHE VERRÀ DOPO POSSA AVERE UN PUNTO DI PARTENZA DAL QUALE AVVIARE UN PROCESSO DI REINTERPRETAZIONE E ATTRIBUIRE NUOVI SIGNIFICATI, DIVERSI. PER NOI HA MOLTO A CHE FARE CON LA GENITORIALITÀ: DA QUANDO ENTRAMBE ABBIAMO FIGLI CI PENSIAMO DI PIÙ.
